Messa e pranzo con gli ospiti della Comunità di Sant’Egidio
Anche quest’anno, domenica 14 aprile 2024, il Collegio Urbano ha organizzato il “pranzo dell’amicizia” con gli ospiti e i volontari di Sant’Egidio, seguendo la tradizione annuale di invitare in Collegio tutte quelle persone bisognose che i nostri seminaristi incontrano ogni settimana nel corso dell’esperienza di pastorale della carità.
È stato un momento di condivisione e fraternità, iniziato con la Santa Eucaristia e seguito dal pranzo, nel quale, seduti tutti alla stessa tavola, abbiamo fatto esperienza dell’amore che unisce. Il momento in refettorio è stato animato con musiche e balli da parte dei seminaristi del primo anno e dal Rettore, il quale oltre a presiedere la S. Messa, ha rivolto una parola di benvenuto e di saluto agli ospiti convenuti in refettorio.
La scelta preferenziale per i poveri e per i disagiati è stata sempre la via percorsa della Chiesa, seguendo il modello del suo maestro Gesù Cristo. Anche il Magistero della Chiesa, in particolare con il pontificato di Papa Francesco, ha definito l’identificazione con i poveri e i bisognosi come essenza della testimonianza cristiana. Nel messaggio per la Giornata mondiale dei poveri 2023, Papa Francesco ha ricordato le parole della Scrittura: «“Non distogliere lo sguardo da chi è povero” (Tb 4,7). Queste parole ci aiutano a comprendere l’essenza della nostra testimonianza».
Su questa scia, il Collegio Urbano ha fatto della formazione alla carità una delle sue priorità nel cammino verso il sacerdozio, attraverso il coinvolgimento pastorale dei seminaristi in diverse esperienze organizzate nella città di Roma. Tra queste c’è la distribuzione della colazione alle persone che vivono in strada, ogni martedì mattina, in collaborazione con i volontari della Comunità di Sant’Egidio e la mensa per i poveri e le attività con gli anziani organizzate nel fine settimana dalla Caritas.
