La Comunità del Collegio Urbano presente in San Pietro per la celebrazione natalizia di avvio anno giubilare
Nella Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, durante la Santa Messa della notte di Natale, in presenza di migliaia di fedeli, ma anche dei leader di altre confessioni religiose, si è tenuta l’apertura solenne della Porta Santa da parte di Papa Francesco.
Dopo la lettura di alcune profezie dell’Antico Testamento che prefigurano la nascita del Salvatore, il Santo Padre ha presieduto il rito di apertura della Porta Santa che ha segnato l’inizio ufficiale dell’anno giubilare dedicato alla Speranza, un tempo di profondo rinnovamento spirituale e sociale. Come Comunità del Collegio Urbano abbiamo avuto la grazia di essere presenti a questo momento storico, gustando, ancora una volta, la bellezza di essere parte di un Popolo di Dio universale e missionario. La commozione era palpabile in tutti i presenti.
«Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo; questa è la notte in cui Dio dice a ciascuno: c’è speranza anche per te! C’è speranza per ognuno di noi». Così, Papa Francesco, durante l’omelia, ha invitato tutti a mettersi in cammino per essere portatori di speranza in un mondo segnato da guerre e conflitti, esortando a non smettere di credere nella possibilità di un futuro migliore, dove l’amore e la comprensione potranno prevalere sulle divisioni e le guerre.
Dopo la Santa Messa, come da tradizione, ci siamo ritrovati nel refettorio del nostro Collegio per un ulteriore momento di festa e scambio di auguri natalizi. Già il 19 dicembre, alla presenza di tutta la Comunità, avevamo vissuto una bella serata di animazione pre-natalizia con la S. Messa, la cena e un programma festivo preparato ad hoc dal gruppo responsabile, con la partecipazione generosa e creativa di alcuni gruppi nazionali che si sono alternati sul palco per la presentazione di canti e danze natalizi.
Grati al Bambino Gesù per questi momenti di grazia e fraternità, rivolgiamo a tutti gli amici e benefattori del Pontificio Collegio Urbano, un Natale di gioia e un anno nuovo di speranza.
NZIA Jean-Paul Matoa